Inauguriamo la rubrica Ulisse racconta con 4 consigli letterari dedicati ai thriller che trovate in libreria e che accompagneranno le vostre letture quest'estate.
2 pietre miliari del genere che fa sempre bene leggere e 2 novità degli ultimi mesi.

Iniziamo con il capolavoro della magistrale penna newyorchese Truman Capote A sangue freddo. Non è affatto semplice per il detective Dewey decifrare e ricostruire cosa ha portato all'efferato omicidio di una famiglia del Kansas nel 1959 perché gli indizi sono pochi e le piste da seguire scarse. Capote, insieme all'amica scrittrice Harper Lee, segue l'evolversi dell'indagine, il processo che porterà alla condanna a morte dei responsabili e ne fa una cronaca eccezionale, che si conclude con una serie di considerazioni più profonde sulla violenza intrinseca alla società americana.

Proseguiamo con il primo mattone della trilogia di Don Winslow dedicata al narcotraffico, Il potere del cane. Tanti personaggi diversi, ognuno con un background differente alle spalle ma tutti coinvolti nel mondo dei cartelli messicani della droga guidati dal boss Miguel Angel Barrera a cui il detective Art Keller, che collabora in proprio con la DEA, ha giurato lotta eterna. Sarà Art in grado di emergere dal fuoco di guerra su cui soffia la Federacion e colpire al cuore l'organizzazione?

Vi portiamo ora a fare un giro d'Italia e d'Europa in tre epoche diverse con l'ultima produzione di Loriano Macchiavelli Vola Golondrina. Da Montefosco, paesino dell'Appennino tosco-emiliano dove, nel 1948, il corpo di un uomo viene trovato barbaramente scannato in un casolare abbandonato, alla Barcellona del 1936 in cui il militante comunista Pedro e l'anarchico Bakunin si uniscono alle Brigate Internazionali e in cui Pedro conosce la militante Golondrina di cui si innamora. Per giungere a Bologna nel 1972 in cui la giornalista Penelope Rocchi, dopo la vittoria del Msi alle elezioni di quell'anno, deve scrivere un pezzo su Ardito Richeldi candidato nelle liste del Msi e legato a uno scandalo di finanziamento di partiti neofascisti.
Un filo lega tutti questi personaggi e le loro vicende. Riuscirà Penelope Rocchi a riavvolgerlo per far luce su cosa è veramente successo in quel casolare a Montefosco e ad Ardito Richeldi?

Ultima fermata a Milano per soffermarci sull'ultima uscita di giugno di Piero Colaprico Le vie della Katana. Dotata di uno sfondo sociale e storico estremamente concreto, questa raccolta di racconti polizieschi si focalizza sulla corruzione diffusa in tutto il nostro paese, non solo a Milano, la criminalità organizzata che si diffonde capillarmente dall'Italia al resto del mondo e i revival della lotta armata degli anni '70 in cui sono coinvolti anche i servizi segreti. Intimità , ironia, serietà , disincanto: una raccolta che sa coinvolgere tutti e che ha uno scopo ben definito, la denuncia tramite il racconto.
Vi aspettiamo in libreria
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